Tutti i nomi, lo schedario dei vivi e dei morti
Campegine, Reggio Emilia
Ristrutturazione ed ampliamento di un edificio pubblico
Il Municipio necessitava di una riorganizzazione e di una ristrutturazione. L’edificio lì vicino, già sede temporanea della Biblioteca, era piccolo, vecchio e non più utilizzato. Si è deciso quindi di ristrutturarlo, ampliarlo e collocare al suo interno l’Anagrafe ed i Servizi Sociali. Il risultato è un nuovo edificio, disegnato apposta per questi usi: una parte grande, alta ed aperta come front office, è la scatola che contiene lo schedario dei vivi e dei morti e una parte più intima e chiusa come back office, dove ognuno va a raccontare le sue cose, a fare domande e a dare risposte. La nuova struttura è in acciaio, con 20 cm di isolante nelle pereti, caldo e freddo a pavimento, due ali da 15 kw di fotovoltaico sul tetto e consumo energetico praticamente zero. Un edificio che si autoalimenta.
Prima dell'intervento
A lavori terminati